Roman Shogdzhiev (9 anni) è il più giovane scacchista di sempre a ottenere una norma da IM

A soli nove anni il FM Roman Shogdzhiev ha battuto il record di più giovane giocatore della storia ad aver ottenuto una norma da Maestro Internazionale (IM). È anche uno dei tre giocatori ad aver superato i 2300 punti Elo prima dei 10 anni; questo traguardo, raggiunto durante il torneo, gli è valso il titolo di Maestro FIDE.

Questi incredibili successi di Shogdzhiev sono arrivati durante il RadnickiChess IM tournament a Belgrado, in Serbia, a dicembre, in cui giocavano anche due Grandi Maestri e due Maestri Internazionali. Shogdzhiev ha ottenuto 7/9, perdendo soltanto all'ottavo turno con il vincitore del torneo, il GM Suat Atalik, e si è piazzato secondo per mezzo punto.

La norma non è mai stata in pericolo: Shogdzhiev se l'è assicurata con una patta in 11 mosse contro il GM Branko Damljanovic, che ha concluso l'evento al terzo posto. Il bambino ha avuto una performance di rating di 2452 durante l'evento, e ha guadagnato 88 punti Elo.

Shogdzhiev ha anche giocato diverse partite combattute, come una patta in 61 mosse e un'altra vittoria in 84 mosse. Una vittoria fondamentale è arrivata nel sesto turno, dove ha approfittato di un errore grave dell'avversario.

Si tratta di un risultato impressionante per il giovanissimo russo, che ha ottenuto la sua prima norma da IM a 9 anni, 10 mesi e 7 giorni, quasi un mese più giovane dell'IM Faustino Oro, che ha ottenuto la sua prima norma nel 2023. Per fare un paragone, il GM Abhimanyu Mishra, il più giovane grande maestro del mondo, ha ottenuto la sua prima norma da IM a 10 anni e 9 mesi, quando aveva quasi un anno in più di Shogdzhiev.

Solo tre settimane prima della sua norma da IM Shogdzhiev è diventato Campione del Mondo Under 10 con 10/11. Ha vinto anche il Campionato del Mondo Giovanile Under 8 nel 2023 (con 11/11) e il Campionato Europeo Giovanile Under 8 (con 9/9) nel 2022.

Shogdzhiev ha detto a Chess.com: "sono contento dei miei risultati di quest'anno. Ho fatto abbastanza bene sotto molti aspetti e ho giocato bene. L'anno prossimo mi sono posto l'obiettivo di ottenere il titolo di Maestro Internazionale".

L'anno prossimo mi sono posto l'obiettivo di ottenere il titolo di Maestro Internazionale.

—Roman Shogdzhiev

Il suo Elo standard di gennaio, 2349, lo rende il giocatore con l'Elo più alto al mondo sotto gli 11 anni e uno dei soli tre giocatori ad aver raggiunto un Elo di 2300 prima di aver compiuto 10 anni insieme al FM Ethan Pang e a Faustino Oro.

I suoi genitori hanno detto a Chess.com che questi successi del figlio comportano una maggiore pressione: "Roman sarà visto come un astro nascente degli scacchi e dovrà essere all'altezza di grandi aspettative. Allo stesso tempo, il successo gli dà fiducia nelle sue capacità: Roman sente di poter fare molto, e questo gli darà una motivazione in più".

Il talento di Shogdzhiev si manifesta soprattutto negli scacchi veloci, come dimostra il suo Elo Blitz FIDE di 2418. In questa cadenza performa spesso da grande maestro, come in un recente torneo blitz in cui ha battuto forti GM come Andrey Esipenko, Vladimir Potkin, Ernesto Inarkiev e Aleksey Dreev.

Aveva solo otto anni quando ha lasciato tutti a bocca aperta battendo 5 grandi maestri durante il Campionato del Mondo Rapid e Blitz 2023. L'impresa ha attirato persino l'attenzione del GM Magnus Carlsen, che ha dichiarato alla TV norvegese: "è divertente da vedere, forse lo vedremo ai vertici tra qualche anno".

Nel 2021, quando aveva solo sei anni, ha mostrato le sue abilità in un video su YouTube che è andato virale e ha totalizzato quasi 3 milioni di visualizzazioni.

L'ascesa di Shogdzhiev è l'emblema di una nuova generazione di giovani talenti che si sono avvicinati agli scacchi durante la pandemia. Oltre a Pang e Shogdzhiev, nel 2015 è nata la WFM Bodhana Sivanandan, la più giovane giocatrice a ottenere una norma da WIM. Il terzo classificato di questo gruppo è attualmente Attila Orman, figlio della WGM Turkan Mamedjarova e nipote del GM Shakhriyar Mamedyarov.

Nato a Elista, in Calmucchia, una regione un tempo vicinissima agli scacchi, Shogdzhiev risiede ora con la sua famiglia vicino a Mosca, e ha recentemente ottenuto un contratto di sponsorizzazione con uno studio legale.